Passa ai contenuti principali

Post

Buondì Motta. Il finale col botto.

Che dire di questo lungo spot ?   Bravi bravissimi ! Alla terza stagione arriva il finale con il botto direi oltre le colonne d'Ercole per esagerare.  Chissà se il prossimo anno cosa si potranno inventare e decideranno di cambiare strada.  Motta aveva gia intrapreso la strada della comicità con Renato Pozzetto ma questo sequel dell'asteroide soppianta qualsiasi testimonial e fà intrattenimento con un altissimo ricordo di marca.

Cosa cambierà con l'avvento dell'auto elettrica ? Ma soprattutto sarà vero ?

Da un po' di tempo la versione on line del Corriere della Sera ospita Data Room di Milena Gabanelli, uno spazio di inchiesta supportato da numeri.  Il pezzo pubblicato il 15 febbraio 2018 parla dell'auto elettrica e dei possibili impatti su quanto potrà accadere suelle tencologie e servizi che verranno cannibalizzati da qui a venti anni.  Se avete amici che hanno officine e centri di assistenza auto consigliate loro di vedere questo video della Gabanelli. http://www.corriere.it/dataroom-milena-gabanelli/2040-fine-dell-auto-benzina-nasce-grande-mercato-dell-auto-elettrica/e33e8444-117e-11e8-9c04-ff19f6223df1-va.shtml

Persuasione: Autorevolezza Engagement .. i 9 principi

Ascoltando il podcast di Italian Indie (puntata del 9 gennaio 2017)  ho rintracciato una breve intervista di Luca Mazzucchelli a Robert Cialdini Psicologo e guru a livello internazionale della persuasione. Nonostante l'intervista sia breve e del 2015  è sempre attuale e  sufficiente per comprendere il pensiero dello psicologo statunitense.  Ci sono i passaggi su cui conviene sempre riflettere sia per la vita personale che per quella professionale. Non sempre nelle piccole e medie aziende c'e' la consapevolezza di quanto afferma Cialdini. j Per chi non lo conoscesse  Robert Cialdini cliccate qui Grazie a Samuele Onelia fondatore di Italian Indie  per avermi ricordato questa intervista.

Quale futuro per il retail indipendente rispetto all' ecommerce ?

Avviso sopra la cassa di una libreria, gen 2017 Scrivo questo post dopo aver visitato una libreria ed aver trovato l'avviso  riportato qui sopra: " NO SHOWROOMING NELLE LIBRERIE - ovvero non fotografate i libri - è una cortese richiesta delle librerie indipendenti ". Questo avviso conferma la consapevolezza attraverso l'osservazione diretta di come il comportamento dei consumatori sia cambiato, sempre più persone si aggirano nei negozi con il loro smartphone per fotografare i prodotti, dopo averli toccati, aver saggiato la consistenza le caratteristiche e la loro funzionalità, per cercare poi il sito dove il prezzo è più basso.  A quanto pare succede anche per i libri, io conosco  clienti che si provano scarpe e vestiti nei negozi fisici per poi perfezionare l'acquisto nei siti online, questo è lo " showrooming ".  Sempre guardando le ricerche di Google  si rivela come questa pratica sia  diffusa e non solo tra i millennial . Tutti siamo interess